La respirazione
La tecnica di respirazione Wim Hof ha diversi effetti sull'organismo e può essere utilizzata sia per supportare il trattamento di varie malattie sia per aumentare le prestazioni fisiche e la rigenerazione, ad esempio nello sport. Gli effetti principali includono un aumento della variabilità della frequenza cardiaca (HRV), che migliora la resilienza allo stress e porta a una migliore rigenerazione e rilassamento; ciò ha anche un effetto positivo sulla qualità del sonno. Inoltre, la produzione di energia a livello cellulare diventa più efficiente, poiché per ogni molecola di ossigeno inalata viene prodotta una maggiore quantità di ATP, il vettore energetico delle cellule. Questo aumenta i livelli di energia di base dell'organismo.
Questa tecnica di respirazione stimola anche la produzione di globuli rossi e quindi aumenta la capacità di trasporto dell'ossigeno nel sangue, incrementando le prestazioni aerobiche. Promuove inoltre una difesa più forte contro i radicali dell'ossigeno e un migliore adattamento del sistema immunitario, aumentando gli enzimi antiossidanti e le proteine dello stress, che proteggono meglio l'organismo dallo stress e dalle malattie. Un altro aspetto importante è la riduzione dell'infiammazione nel corpo, sostenuta da un aumento dell'adrenalina e della proteina antinfiammatoria IL10. Inoltre, la tecnica aiuta a regolare il flusso sanguigno allenando la vasomozione, cioè il movimento dei muscoli dei vasi sanguigni, alleggerendo così il cuore.
Il freddo
L'esposizione al freddo secondo il metodo Wim Hof, noto come docce fredde o bagni di ghiaccio, ha un'ampia gamma di effetti positivi sulla salute mentale e fisica. Questo metodo attiva e stimola il metabolismo e favorisce il consumo di ossigeno, la respirazione e la circolazione, con conseguente aumento della temperatura corporea. Allo stesso tempo, le funzioni muscolari vengono accelerate, aumentando la produzione di calore dell'organismo.
Uno degli elementi chiave dell'esposizione al freddo è il miglioramento della circolazione sanguigna, noto anche come vasomozione. Questo allevia il cuore e rafforza l'intero sistema cardiovascolare. Inoltre, il sistema immunitario viene stimolato e rafforzato, come dimostra l'aumento della proteina antinfiammatoria IL 10 e la riduzione dei fattori pro-infiammatori come IL 6, 8 e TNF alfa.
Inoltre, l'esposizione al freddo determina una stimolazione della produzione e dell'efficienza mitocondriale, con conseguente aumento della produzione di ATP, il che significa più energia per l'organismo. Anche la funzione tiroidea viene stimolata, con conseguente miglioramento dei livelli tiroidei e ottimizzazione della produzione ormonale.
Oltre a questi benefici fisici, il freddo aiuta a ridurre il dolore attivando il grigio periacqueduttale (PAG), una parte del cervello coinvolta nella regolazione del dolore. L'esposizione al freddo ha anche un effetto positivo sull'equilibrio ormonale, migliora l'umore e favorisce una maggiore qualità del sonno grazie alla produzione di ormoni del benessere.
Il migliore assorbimento di ossigeno e l'aumento dei globuli rossi migliorano anche la resistenza e le prestazioni. Nel complesso, un'esposizione regolare al freddo può avere effetti positivi simili a quelli di un regolare esercizio fisico di resistenza: aumenta il metabolismo e il flusso sanguigno e migliora la salute fisica e mentale. Inoltre, l'esposizione al freddo offre un'integrazione naturale o addirittura un'alternativa ai farmaci convenzionali grazie al suo effetto antinfiammatorio e di miglioramento della circolazione, che aumenta il benessere generale e rafforza la fiducia nelle proprie capacità fisiche.
